Arrivano varie richieste da parte di giovani che chiedono come fare a iscriversi alla GMG come singoli, non facenti parte di un gruppo. Questo di solito avviene perché forse la parrocchia di riferimento non ha organizzato nulla e loro non sanno a chi rivolgersi. Oppure perché hanno sentito parlare dell’evento, ma non sanno come muoversi e a chi fare riferimento. O magari perché pensano da soli di poter vivere una qualche esperienza mistica durante la GMG.
Il nostro consiglio è, per tutti, quello di rivolgersi all’incaricato di pastorale giovanile diocesano o regionale (sul sito www.chiesacattolica.it/giovani c’è un link alla rete territoriale in cui trovate i contatti dei responsabili di pastorale giovanile) per capire come si sta muovendo e che possibilità ci sono di partecipare con un gruppo già strutturato. Partecipare alla GMG è la conclusione di un cammino iniziato in precedenza e un nuovo avvio per il rientro a casa. È per questo che va vissuta a livello diocesano, indipendentemente da associazioni o movimenti. Nel cammino c’è sempre una partenza, ma anche un ritorno in cui riflettere su quanto vissuto, tirare le somme e fare delle considerazioni che riavviino il nuovo cammino.
Il servizio nazionale per la pastorale giovanile comunque resta sempre a disposizione per eventuali altri problemi e per dare tutte le informazioni del caso.