A Niegowic monsignor Malvestiti, vescovo di Lodi, ha ricordato ai giovani i tre punti fondamentali di queste giornate a Cracovia.

L’arcivescovo Rino Fisichella ha raccomandato ai ragazzi: “Non impediamo a Dio di volerci bene e di venirci incontro come un Padre buono”.

I giovani nella chiesa di Sulkowice provano a capire “come si diventa strumenti di misericordia” con un catechista d’eccezione, il card. Angelo Bagnasco.

“La vita è una freccia scoccata verso l’eternità”. Lo ha detto il card. Gualtiero Bassetti ai ragazzi radunati a due passi da Casa Italia.

“C’è ancora speranza in un mondo come il nostro?”. E’ una delle domande poste ai giovani dal cardinale vicario di Roma Agostino Vallini.

“Il perdono? È per persone che non si accontentano”. Così mons. Nunzio Galantino di fronte a oltre 100 ragazzi dalla Calabria.

Ai giovani raccolti nella parrocchia Swietego Jana oggi è arrivata la testimonianza di mons. Marcuzzo, vicario patriarcale di Nazareth.

“Il perdono per essere liberi dall’odio”. Ha esordito così monsignor Matteo Zuppi, arcivescovo di Bologna, di fronte a 3.000 giovani.

Monsignor Pietro Santoro i giovani li conosce come pochi: s’è fatto tutte e 31 le edizioni della Gmg nelle diverse vesti della sua vita.

L’arcivescovo di Palermo, Corrado Lorefice infiamma i ragazzi con la sua passione: “Il cristianesimo è un’incontro che cambia la vita”.