Il Kit del pellegrino conterrà sette materiali davvero speciali. Alcuni sono strumenti indispensabili per partecipare nel migliore dei modi all’evento; altri sono gadget che rimarranno ai ragazzi come ricordo indelebile di questa esperienza.
1. La croce del Papa Ognuno dei ragazzi troverà nel kit una croce prodotta appositamente per il loro Giubileo. Riporta lo stemma di Papa Francesco, perché è il suo dono ai ragazzi: al termine della Celebrazione eucaristica di domenica 24 aprile, il Papa benedirà tutte le croci date ai ragazzi.
2. Le opere di misericordia «Il risultato è questo lungo e meraviglioso cammino in cui i 4 fili diventano sia le corde da equilibrista su cui chi, con coraggio, cammina operando misericordiosamente, sia i mezzi tramite i quali le sette opere di misericordia vengono compiute. L’idea è quella di far correre i fili lungo tutto il manicotto di modo che, una volta arrotolato attorno al capo, diventino degli anelli, quindi diano circolarità al tutto. Il filo (simbolo di unità, di legami) è il protagonista di ogni scena, sia sostenendo i personaggi che diventando in tutti i casi elemento portante dell’opera di misericordia in questione. Ogni singola immagine è carica di significati simbolici, dal “disegnare” il cibo e l’acqua richiamo all’atto creativo e quindi alla creazione – al cucire vestiti/persone col filo della vita stessa, dal seppellire i morti che qui è reinterpretato riprendendo la deposizione del Cristo di Caravaggio e una scena di recupero di un corpo di profugo da parte della protezione civile, al tagliare le corde che rendono prigionieri o ai fili spinati che rendono stranieri, fino alla cooperazione tra portatore (sano) e portato (“malato” in questo caso) per mantenere un equilibrio nella vita». Andrea Mastrovito, New York 2016
3. La bandana Il disegno di Andrea Mastrovito è stato stampato su una bandana in microfibra. Sarà una bellissima macchia di colore in Piazza San Pietro, richiamando il cuore dell’esperienza che stiamo vivendo: far prendere coscienza ai ragazzi della misericordia da sempre presente nella loro vita e che loro sono chiamati a riproporre nei loro gesti quotidiani. Un vero e proprio tentativo di «mettere in testa» ai ragazzi le opere di misericordia, affinché diventino il cuore dei loro gesti quotidiani.
4. La mappa di un racconto Le strade e le piazze di Roma diventeranno un modo concretissimo per raccontare i gesti di carità che i cristiani provano a vivere e a esercitare. Una mappa, appositamente disegnata, mostra i luoghi dell’incontro: le tende della misericordia, San Pietro, lo stadio per la festa. Luoghi dove l’esperienza del Giubileo vuole avvolgere i ragazzi che giungeranno a Roma in quei giorni. Sono segnati anche i punti di ristoro, la spiegazione dei luoghi perché ci si possa minimamente orientare e le informazioni più necessarie.
5. La mappa di una riflessione Il retro della mappa conterrà i testi necessari al percorso giubilare e alla riflessione in preparazione alle confessioni e all’attraversamento della Porta Santa. L’esame di coscienza che i ragazzi sono invitati a fare è «guidato» dalle sette opere di misericordia sia corporale che spirituale. L’idea è che la misericordia sia il «filo rosso» che unisce il racconto della carità con la possibilità di rileggere la propria vita e i propri gesti, prima di chiedere il perdono e la grazia che sostiene il cammino attraversano la Porta Santa.
6. Il braccialetto audioguida Una semplice app “QR Code” dello smartphone o del tablet permette in pochi secondi di entrare subito nel cuore del Giubileo attraverso il calore di una voce o l’emozione di un video. I messaggi e i video inviati all’organizzazione, aiuteranno a vivere meglio il Giubileo permettendo di favorire un clima di preghiera e di riflessione, ma anche a muoverti per la città e ad avere indicazioni logistiche ed organizzative. I file audio, video e i testi saranno aggiornati in tempo reale.
7. L’ingresso allo stadio Olimpico Nel kit del pellegrino ci sarà un invito con un codice a barre che consentirà l’ingresso a uno dei settori dello Stadio Olimpico per la festa di sabato 23 aprile. Il pre-evento della festa sarà animato da gruppi di ragazzi adolescenti provenienti da tutte le parti d’Italia. Alla festa parteciperanno cantanti, testimoni e coreografi perché l’esperienza della gioia sia condivisione di parole, musica e colori.
NOTA BENE: Spedizioni e ritiro dei Kit
I Kit del Pellegrino verranno inviati per corriere – in contrassegno – all’indirizzo del capogruppo solamente a coloro che avranno terminato l’iter di iscrizione inserendo gli estremi del pagamento del contributo di partecipazione.
E’ dunque importante controllare accuratamente l’indirizzo inserito nell’anagrafica del capogruppo, perché sarà quello utilizzato per la spedizione dei Kit.
Al termine delle iscrizioni invieremo una mail alle persone iscritte singolarmente, le famiglie o i piccoli gruppi (fino a 20 unità). I capigruppo contattati avranno la possibilità di scegliere se ricevere i Kit per corriere o ritirarli direttamente a Roma presso il Centro di Accoglienza Pellegrini a Via della Conciliazione 7.
NB: Qualora il responsabile di un gruppo, che avesse già completato la procedura d’iscrizione, volesse aggiungere altri partecipanti, potrà farlo. Si fa presente però che, nel caso in cui la prima spedizione fosse già stata effettuata, i kit aggiuntivi non potranno essere spediti all’indirizzo indicato ma dovranno essere ritirati a Roma nei giorni del Giubileo, in via della Conciliazione 7.
Ricordiamo che le spese di spedizione saranno a carico del destinatario.