Il conto alla rovescia oggi segna «-110» giorni alla Gmg di Cracovia e con l’avvicinarsi del grande appuntamento arrivano notizie sempre più precise riguardo all’organizzazione e alla logistica. Una questione non indifferente è quella dei pasti. Il Comitato organizzatore ha scelto il modello buoni pasto: i giovani pellegrini troveranno nel proprio kit i buoni da usare nei ristoranti e nei locali convenzionati in tutta la città.
A proposito dei kit del pellegrino: l’organizzazione ha assicurato che essi avranno una distribuzione diffusa e non centralizzata, cioè si potranno ritirare in punti prestabiliti posizionati vicino ai luoghi di accoglienza. Sono tutti dettagli che si troveranno nell’applicazione ufficiale, che sarà diffusa nei primi giorni di maggio. Infine due note marginali ma fondamentali: elettricità e denaro. Le prese elettriche in Polonia sono tutte del tipo ‘tondo’, ma i normali alimentatori di smartphone e tablet ci entrano tranquillamente. Per quanto riguarda i soldi: la Polonia fa parte dell’Unione europea ma non ha adottato l’euro e utilizza lo zloty, che vale poco meno di 25 centesimi di euro. In quasi tutti i negozi (e anche nelle bancarelle), però, vengono accettate carte di credito e di debito (come il Bancomat).
(Articolo di Matteo Liut tratto da “Avvenire” – 06.04.2016)