La Croce e la Madonna sbarcano a Venezia: i momenti sono stati 4, di cui due più forti. Si è iniziato con una veglia di preghiera nell’ambito della scuola di preghiera diocesano, insieme anche al Patriarca Francesco Moraglia. Poi i segni sono stati in cappellina per l’adorazione tutta la notte.
Domenica, al mattino le immagini sono state portate nel Carcere di Santa Maria Maggiore per la celebrazione della Santa Messa con i detenuti ed un incontro con loro. Nel pomeriggio, la conclusione è stata consegnata alle suore di clausura clarisse cappuccine alla cui preghiera è stata affidata la GMG e i giovani.