La GMG entra nei monasteri di clausura femminili di tutta Italia.
Il Servizio Nazionale di Pastorale Giovanile ha inviato in oltre 500 monasteri un cero con il logo della GMG. I ceri sono stati consegnati dagli incaricati diocesani, insieme a una lettera: l’invito alle Madri superiori e alle consorelle è di pregare insieme, accompagnando i giovani che a Cracovia vivranno giorni di particolare grazia.
Le Giornate Mondiali della Gioventù, infatti, sono da sempre un tempo propizio per fare discernimento su se stessi, per riflettere sulla propria vita e cercare l’autentica felicità. Con la grazia dello Spirito, durante la GMG sono maturate tante scelte di vita coraggiose, tanti impegni maturi di vita di coppia, tante risposte alla chiamata del Signore alla vita consacrata.
Abbiamo il desiderio che i giorni della GMG possano essere vissuti nella comunione da tutta la Chiesa italiana. In particolare chiediamo di accompagnare i giovani con la preghiera, affinché il Signore possa colmare dei suoi doni anche questa XXXI Giornata. Per questo abbiamo invitato tutti i monasteri d’Italia a condividere questo segno: le comunità potranno riunirsi intorno al cero della GMG, per dedicare intenzioni di preghiera particolari per i ragazzi radunati a Cracovia. Con l’intercessione di San Giovanni Paolo II e Santa Faustina Kowalska, i Santi Patroni di questa XXXI Giornata Mondiale, preghiamo affinché tutti i pellegrini possano trovare nella GMG di Cracovia un’occasione feconda per vivere la loro giovinezza «misericordiosi come il Padre».
Intanto l’iniziativa si è già diffusa, e tante comunità hanno voluto comunicare la propria vicinanza ai giovani.
Diverse sorelle hanno inviato un video di saluto e ringraziamento: Madre Sofia, superiora del monastero delle suore benedettine di Sant’Onofrio ad Ascoli Piceno; le sorelle Clarisse del monastero di Vicoforte (diocesi di Mondovì); le Clarisse e le Carmelitane Scalze della diocesi di Lucca (particolarmente emozionante il saluto delle sorelle Carmelitane…date un’occhiata: c’è una missione per tutti i giovani che andranno a Czestochowa); e madre Amata, Badessa del monastero delle Carmelitane Scalze di Betania (diocesi di Alessandria). I giovani della diocesi di Oppido Palmi, invece, si sono riuniti nella mattinata di sabato 18 giugno per consegnare il cero alle sorelle del monastero della Visitazione a Taurianova. E madre Gertrude Moscini, Badessa della comunità monastica di Subiaco, ha inviato ai giovani una bellissima lettera.
La GMG entra nei monasteri, e la preghiera esce dai conventi per viaggiare anche in rete, e soprattutto per accompagnare il pellegrinaggio dei giovani.