Anche in Italia suona la sveglia: è ora di muoversi per difendere la Terra.
E chi meglio di Rocco Hunt può far vibrare le coscienze addormentate?
Il giovane rapper, in testa alle classifiche con il brano “Wake Up!”, sarà il Testimone 2016 del Concerto per la Terra di Earth Day Italia. Appuntamento a Roma il 22 Aprile alle ore 20.00, presso il Villaggio per la Terra al Galoppatoio di Villa Borghese.
L’Earth Day, la Giornata Mondiale della Terra, si celebra ogni anno il 22 aprile ed è giunta alla 46ma edizione. Nata in America nel 1970, si è diffusa in tutto il mondo per opera della ONG Earth Day Network di Washington. Oggi le attività dell’Earth Day coinvolgono 1 miliardo di persone grazie al lavoro di 22mila partner in oltre 190 nazioni..
E la Giornata Mondiale della Terra assume un valore speciale in questo tempo storico segnato da due eventi: l’enciclica “Laudato si’” scritta da Papa Francesco «sulla cura della casa comune»; e l’accordo di Parigi siglato a dicembre 2015.
In Italia, l’Earth Day è organizzato dal 2007 da parte di Earth Day Italia®. Tra i tanti eventi spicca il Concerto per la Terra, che ha visto negli anni la presenza di grandi della musica come Patty Smith, Ben Harper, Khaled, Anguun, Dee-Dee Bridgewater, Vinicio Capossela, Subsonica, Carmen Consoli, Arisa, Dolcenera. Tra i cantanti che si sono esibiti al Concerto, impossibile dimenticare Pino Daniele: non a caso, uno dei punti di riferimento del giovane Rocco Hunt.
Per il rapper, che all’anagrafe è Rocco Pagliarulo, il legame con la terra ha due significati ugualmente profondi. Terra intesa come luogo d’origine, la città di Salerno che Rocco porta nel cuore tanto da cantare, proprio in “Wake Up!”: «Non dimentico mai le radici perché in questa terra c’è scritto chi siamo». E terra come ambiente malato, terra maltrattata dall’inquinamento e dallo sfruttamento selvaggio che hanno ferito la meravigliosa Campania. «Il legame con la mia terra – ha dichiarato Rocco – è stato fin da subito fondamentale per la mia ispirazione musicale e per la mia crescita. La mia terra sta soffrendo l’ignoranza seminata nel corso degli anni con rifiuti, veleni e fumi tossici e più passa il tempo e più si scoprono altre brutte sorprese». Il futuro comincia oggi, col suono secco di una sveglia: «Spero che la mia generazione possa cambiare qualcosa, nel modo di pensare, nel modo di agire. Anche perché siamo agli sgoccioli, la gente si ammala ed il futuro dei nostri figli potrebbe essere compromesso. Wake Up!».
Appuntamento dunque al 22 Aprile: l’evento è gratuito, info su www.villaggioperlaterra.it.